Karl, Siegfried e Hansi Baumgartner Ristorante Pichler, buffet di pesce 1982Ristorante Schöneck prima della ristrutturazione fino anno 2000Karl, Mary e Siegi Baumgartner sul balcone del vecchio SchöneckVeccchio ritratto, Siegi, Karl e Mary BaumgartnerPiatto storico, petto di vitello ripienoTavolo nel Giardino di Schöneck primaSchöneck nuovo dopo la ristrutturazione del 2001
Schöneck nuovo dopo la ristrutturazione del 2001

Storia

Il Schöneck, uno dei più rinomati ristoranti gourmet dell'Alto Adige, può ormai vantare una storia di oltre 30 anni. Tutto inizia a Rio di Pusteria con il ristorante “Pichler“ nel quale i tre giovani fratelli Baumgartner (all'epoca con Hansi) desiderano rianimare con idee fresche e ambiziose la cucina altoatesina. Karl, a quell'epoca ventenne, e il più giovane dei fratelli, Hansi, non inventano in cucina solo specialità tirolesi, ma si cimentano anche con piatti mediterranei. Il fratello Siegi, ancora 19enne, si occupa del servizio e si dedica anima e corpo all'enologia. Poco più tardi, con il matrimonio di Karl e Mary, lo staff di servizio famigliare si amplia. Le idee innovative e la spensieratezza giovanile sembrano cominciare a godere del favore generale, tanto che il “Pichler“ diventa subito una vera e propria calamita, attirando numerosi ospiti da Rio di Pusteria. Ormai un punto fermo del settore, a metà degli Anni Ottanta i fratelli cominciano a guardarsi intorno alla ricerca di un oggetto d'acquisto adatto all'apertura di un nuovo ristorante. Lo trovano a Molini vicino a Issengo (Falzes) e nel 1986 aprono il ristorante Schöneck. Nonostante il carattere ridente e idilliaco, con il passare del tempo la struttura si  rivela troppo piccola e i fratelli decidono di apportarle alcune modifiche. Dopo accurate riflessioni  optano per la realizzazione di una nuova e spaziosa veranda, senza tuttavia sacrificare le antiche e accoglienti Stube. Il risultato dei lavori di rinnovo eseguiti nel 2001 è il “nuovo abito” che, ancora oggi, contraddistingue l'aspetto più volte elogiato di Via Castel Schöneck n. 11.

 

L'edificio che ospita l'odierno ristorante stellato Michelin può essere senza dubbio considerato pregno di storia. In fin dei conti, nelle sue viscere è possibile supporre l'esistenza di quel “Pacherhof" che avrebbe dato i natali a Michael Pacher (1435-1498), uno dei più importanti pittori e scultori pusteresi del suo tempo: una vena artistica è già un vantaggio, ma pur sempre anche un buon auspicio. Nel castello di Schöneck (a pochi metri di distanza), inoltre, è nato Oswald von Wolkenstein (1377-1445), un importante poeta e compositore del medioevo tedesco.

 

NB: 
Hansi Baumgartner si è fatto un nome anche al di fuori dei confini regionali con la sua ditta Degust, come l'unico affinatore di formaggi dell'Alto Adige.